Il segretario del Pd Filippo Sacchetti nonostante i commenti positivi sulla riorganizzazione dell’Unione Valmarecchia, attacca il sindaco di San Leo, Bindi, e afferma:”Leonardo Bindi ha convocato a stretto giro di posta il consiglio comunale tre volte per ottenere il quorum necessario a deliberare l’uscita dall’Unione, tre sedute che hanno costi che gravano sulla comunità e al termine delle quali ha estromesso dalla sua giunta l’assessora del Pd Francesca Mascella “rea” di aver votato in ogni occasione contro i suoi desiderata. Bene, a distanza di poco più di un mese, il primo cittadino ha approvato in giunta l’atto di indirizzo per il via libera ai sub ambiti e si è impegnato con una lettera inviata all’Unione a riconvocare lo stesso consiglio comunale entro ottobre con all’ordine del giorno la revoca della fuoriuscita dall’ente – afferma Sacchetti – Quando il populismo e gli ‘ordini di scuderia’ fanno a pugni con la realtà, mi verrebbe da dire considerata la caparbietà con cui da più parti gli si evidenziava l’impossibilità di continuare a garantire certi servizi con il solo bilancio comunale. E ora che farà il sindaco, inserirà nuovamente Mascella nella squadra di governo?”